L’atmosfera è rilassata, i gesti accompagnati dalla buona musica che, per tradizione, ascoltiamo da sempre, tassativamente sotto la guida del nostro Maestro di restauro (melomane incallito e grande esperto). Nell’aria il profumo aromatico del legno, pungente della gommalacca, dolciastro della cera d’api. Si respira una condizione ideale per cui il famoso detto “il lavoro manuale è una medicina dell’anima” diventa realtà sperimentata quotidianamente.